google-site-verification=w3iBmNPTHnTfmdeVfAvEYQwolH9iJeAaaDKU34A7mKc

Supervista con le nuove lenti a contatto effetto zoom

« Older   Newer »
  Share  
»ßøss|êYêð
view post Posted on 11/7/2013, 18:25     +1   -1




rtx6qyx_1186557


Un nuovo tipo di lente a contatto permetterà di vedere il mondo ingrandito come attraverso un binocolo. Sarà utilizzata per aiutare i pazienti con deficit visivi, ma anche in ambito militare.

di: Rebecca Mantovani



Vi piacerebbe avere la vista di Superman? Presto potrebbe essere possibile, grazie a un team internazionale di ingnegneri che ha realizzato il primo sistema occhiali+lente a contatto che promette di potenziare la vista grazie a un effetto zoom con fattore 3x. In pratica, una volta indossato il dispositivo si potrà osservare il mondo ingrandito come attraverso un binocolo da teatro.
Soldati guardoni? Il funzionamento è semplice: la lente a contatto offre l’effetto binocolo, mentre gli occhiali permettono di passare dalla modalità “vista normale” alla modalità zoom. Se state già pensando di comprarvi la superlente per stupire gli amici o copiare con maggior facilità durante gli esami, siete fuori strada: il dispositivo, realizzato da un gruppo di esperti svizzeri e americani, servirà ad aiutare chi soffre di maculopatia degenerativa, una malattia che è la prima causa di perdita della vista nella popolazione over 60.

In realtà il progetto è stato finanziato dal DARPA, l’ente governativo americano che si occupa dello sviluppo di progetti nuovi e avanzati, e ciò fa pensare che in realtà l’amministrazione a stelle e strisce sia interessata a dotare di supervista i propri soldati.
Dove va il raggio. Ma come funziona questo strano binocolo a contatto? La lente è fatta a regioni concentriche: quella centrale lascia filtrare la luce normalmente mentre quella più esterna la rifrange ingrandendo le immagini. Gli occhiali servono a polarizzare i raggi luminosi, cioè a indirizzarli in una delle due zone della lente: quando vengono indossati la luce viene convogliata nella regione “normale” della lente e l’utente vede il mondo alle sue normali dimensioni. Quando li toglie, la luce entra nella zona “binocolo” ingrandendo così le cose.

Il primo trial clinico su pazienti affetti da maculopatia è previsto a novembre. La lente non sarà però particolarmente comoda da indossare: spessa quasi 1,2 mm, sarà realizzata con le stesse resine plastiche utilizzate per le prime lenti a contatto negli anni '80.
 
Top
0 replies since 11/7/2013, 18:25   168 views
  Share