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MITRAGLIATRICI, ALTA CAPACITA DI FUOCO CONTINUA

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_Bl4K_Eagle
view post Posted on 12/12/2010, 02:52 by: _Bl4K_Eagle     +1   -1




MITRAGLIATRICI



COSA SONO??


La mitragliatrice è un'arma da fuoco automatica montata o portatile, progettata per sparare colpi in rapida successione da un nastro di munizioni, da caricatori e da altri sistemi di grande capacità, in genere ad una velocità di diverse centinaia di colpi al minuto. Il primo progetto o invenzione della mitragliatrice risale a Leonardo Da Vinci che produsse uno schema a otto canne, a mano e a manovella. Secondo diverse definizioni di ambito militare viene definita come un'arma automatica, di reparto, di calibro non superiore a 20 mm, ove le armi di calibro superiore appartengono alle artiglierie e sono detti cannoncini automatici o cannoni automatici, e le armi automatiche più leggere e di dotazione individuale son dette fucile mitragliatore, pistola mitragliatrice, fucile d'assalto o mitra. In altre definizioni, tra le mitragliatrici leggere troviamo anche armi di dotazione individuale. Trova impiego contro obiettivi terrestri e per l'autodifesa contraerea.La prima vera mitragliatrice brevettata prodotta ed utilizzata su larga scala fu la Gatling, con un sistema a canne multiple, inizialmente utilizzante un meccanismo a manovella per ottenere il rapido susseguirsi delle canne, e quindi formalmente non rientrante nella categoria delle armi automatiche, che si attivano con la sola pressione del grilletto, e sfruttano l'energia di rinculo o di espulsione dei gas per ottenere l'automatismo. Questa definizione viene a cadere, ed essere limitante, dal fatto che attualmente molte armi automatiche, ad esempio di uso aeronautico, funzionano con l'ausilio di un motore elettrico. Le prime mitragliatrici a canna singola furono la Puckle Gun, a pietra focaia simile ad un revolver, di calibro 25 mm, operante a manovella non azionata quindi da sistemi di recupero della forza di rinculo. La "Steam Gun", mitragliatrice a vapore, realizzata da Jacob Perkins nel 1824è un altro esempio di arma con effetti analoghi, anche se non appartiene alla categoria delle armi da fuoco.

Come in tutte le armi automatiche, la pressione sul grilletto provoca lo sparo di una serie di colpi, detta raffica, che termina solo quando la pressione cessa. Alcune mitragliatrici hanno un dispositivo, azionato da un secondo grilletto o predisponibile mediante un selettore, che limita il numero di colpi sparati in sequenza (raffica breve).

La celerità di tiro di una mitragliatrice è vincolata essenzialmente da due fattori: il ciclo meccanico di sparo e la produzione di calore.

L'accelerazione del ciclo meccanico di sparo (caricamento, chiusura, sparo, estrazione, espulsione) è ottenuta mediante diversi accorgimenti:

* materiali speciali e lavorazione accurata delle parti in movimento per ridurre al minimo gli attriti;
* adozione della chiusura labile, con l'otturatore che poggia soltanto contro la camera di cartuccia senza vincolarsi al castello;

* adozione di otturatori alleggeriti per ridurre le masse in movimento (MG 42).

Una mitragliatrice M134 calibro 7.62 Nato, a canne multiple

In alternativa o in aggiunta può essere adottata la struttura a canne multiple, che presentano pro e contro, struttura abbandonata per decenni e ripresa in molti sistemi d'arma della seconda metà del '900.

La produzione di calore è molto elevata e può provocare la deformazione delle parti dell'arma con inceppamenti o addirittura con lesioni della canna o blocco della cartuccia per il fenomeno dei gas prigionieri.

Il raffreddamento può essere ottenuto in diverse maniere:

* mediante circolazione di liquido come la FIAT-Revelli Modello 1914, sistema via via ridottosi dopo la Prima guerra mondiale. Armi raffreddate ad acqua hanno prestato ampio servizio, ad esempio nell'armata rossa, ancora nella Seconda guerra mondiale;
* mediante l'adozione di canne molto spesse (heavy barrel): Browning M2 e Springfield M2);
* mediante l'adozione di manicotti forati che provocano il rapido ricambio dell'aria per effetto Venturi (il manicotto può estendersi per tutta la lunghezza della canna), come sulle MG 34, MG 42 e successive);
* mediante l'adozione della struttura a canne multiple, esempio l'M134 Minigun.

Sono previsti inoltre altri accorgimenti, come il cambio rapido della canna dopo un certo numero di colpi (MG 42/59, MG3), o la sua sostituzione a caldo mediante un maniglione di trasporto (AA 52)
Una mitragliatrice Maxim M 32-33 finlandese raffreddata ad acqua

Le celerità di tiro elevate sono richieste dalla volatilità degli obiettivi: per avere la certezza di colpire in modo significativo un obiettivo che è visibile o comunque a portata dell'arma per pochi secondi è necessario che il numero di colpi sparati al secondo sia molto elevato. Le raffiche lunghe, caratteristiche del tiro di accompagnamento nella guerra di trincea, non hanno più alcuna ragione di esistere.

Le mitragliatrici possono essere:

* Mitragliatrici leggere o LMG: nei calibri usuali delle armi individuali, sono facilmente trasportabili e talvolta possono anche fungere da fucile mitragliatore. Dispongono di celerità di tiro anche molto elevata, grazie al piccolo calibro.

* Mitragliatrice media o MMG: in calibri intorno ai 7,5 mm, cartucce da fucile a piena potenza, permettono più costanza di tiro rispetto alle mitragliatrici leggere, avendo però un peso maggiore.

* Mitragliatrici ad uso generalizzato o GPMG:Mitragliatrici medie particolarmente versatili, usabili in più ruoli.

* Mitragliatrici pesanti o HMG: in calibri maggiori (da 0.50" a 20 mm), necessitano di almeno due serventi per il trasporto dell'arma ovvero richiedono la collocazione su una piattaforma semovente, ruotata o cingolata, blindata o meno. Il rilevante peso delle munizioni influisce notevolmente sulla loro autonomia.

* Mitragliatrici pesanti contraerei: normalmente usate in coppia o in quadrinata, in postazione fissa, sono idonee alla difesa di punto.

L'alimentazione delle mitragliatrici può avvenire mediante nastri di cartucce ovvero mediante caricatori o tramogge.

BROWING M2


La mitragliatrice pesante Browning M2 soprannominata Ma Deuce dai militari che la utilizzano è un'arma pesante progettata poco dopo la fine della prima guerra mondiale da John Browning. La M2 è largamente utilizzata per gli armamenti dei veicoli terrestri e per gli aerei in forza all'esercito degli Stati Uniti, soprattutto durante la seconda guerra mondiale.Progettata inizialmente come arma per aeroplani fu dapprima selezionata per la fanteria e adottata come Model 1921 dall'esercito statunitense ed utilizzata come arma antiaerea e anticarro. Nel 1932 al progetto originario furono apportate piccole modifiche come la canna bucata per migliorare il raffreddamento della stessa che portarono alla ridefinizone dell'arma come M2 e in seguito M2HB (Heavy Barrel, canna pesante) con un ingegnoso meccanismo per il rapido cambio canna nel caso di surriscaldamento chiamato QCB (Quick Change Barrel). Della M2 è stata sviluppata anche una versione leggera dal peso di 27 kg. Attualmente la FN ha sviluppato una versione migliorata denominata M3.I giapponesi utilizzarono durante la Seconda guerra mondiale la Tipo 1, una copia della M2 camerata per la cartuccia giapponese da 12,7mm.

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RPD


La RPD è stata una delle prime armi destinate a una nuova cartuccia intermedia. È stata sviluppata intorno al 1944 da Vasily Degtyaryoved è stata utilizzata come armamento standard di squadra dell’esercito sovietico dall'inizio del 1950 fino al 1960, quando è stata sostituita dalla mitragliatrice leggera RPK, cosa che, secondo molti pareri non è stata una buona decisioneTuttavia, alcune RPD posso essere ancora viste in circolazione in Russia nell'esercito ad equipaggiare le unità della riserva, e le RPD sono state anche ampiamente esportate in molti paesi pro-sovietici e dai regimi di tutto il mondo.La mitragliatrice di supporto RPD può essere descritta come un ulteriore sviluppo delle precedenti mitragliatrici. Un caricatore (a tamburo) può essere collocato nell’apposita camera per contenere il caricatore. Un caricatore può contenere 100 proiettili calibro 7,62x39 mm. Il caricatore è pesante e, a causa del peso eccessivo, non può essere sostituito rapidamente; l'RPD può però fornire un notevole campo protettivo fino ad 800 metri.

Peso 6,6 kg
Lunghezza 1037 mm
Lunghezza canna 520 mm
Calibro 7,62 mm
Munizioni 7,62 × 39 mm
Azionamento a gas
Cadenza di tiro 650 colpi/min
Velocità alla volata 730 m/s
Tiro utile 300-500 m
Gittata massima 1000 m
Alimentazione cinghia da 100 colpi non-disintegrante segmentata, in un caricatore a tamburo
Organi di mira aperte, con tacca posteriore che scorre e punta anteriore semi-protetta, raggio visivo: 596.6 mm


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M60


L'M60 (chiamato anche M-60, più correttamente Machine Gun, 7.62mm, M60) è una famiglia di mitragliatrici americane che utilizzano proiettili del tipo 7,62 x 51 mm NATO. Nell'esercito americano è stato sostituito quasi completamente dalla M249 all'interno delle squadre di fanteria e dalla M240 ai livelli superiori, pur rimanendo in uso in altri stati (l'Australia, ad esempio) come anche in alcuni corpi statunitensi; viene infatti tuttora prodotto

L'M60 ha una portata di 1100 metri sparando a zona e montato su un treppiede, di 800 metri sparando a zona usando il bipiede, a 600 metri sparando su un bersaglio puntiforme e a 200 su un bersaglio in movimento.

Viene normalmente utilizzato da due persone, un mitragliere ed un servente, quest'ultimo con il compito di ricaricare l'arma inserendo il nastro di proiettili (che, contenendo da 600 a 900 proiettili, copre circa un minuto di fuoco continuato) una volta esaurito il primo. Nel Vietnam le unità statunitensi che utilizzavano quest'arma portavano almeno un nastro da 200 e una canna di riserva oltre al loro normale equipaggiamento. In Vietnam veniva chiamato "il Maiale" (a causa del suo peso, giudicato eccessivo) e dopo circa 200 colpi di fuoco continuo la canna doveva essere cambiata. Per svolgere questa procedura l'assistente utilizzava guanti da fornace.

Calibro 7,62 mm
Munizioni 7,62 × 51 mm NATO
Cadenza di tiro 550 colpi/min
Velocità alla volata 853 m/s
Gittata 1100 m
Lunghezza 107 cm
Lunghezza della canna 56 cm
Peso 10,5 kg

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5 replies since 12/12/2010, 02:43   9198 views
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